Il castello di Nymphenburg (Schloss Nymphenburg) è un palazzo barocco di Monaco di Baviera. Il palazzo era la residenza estiva più importante dei sovrani bavaresi. Il palazzo fu commissionato nel 1664, dopo la nascita del figlio Massimiliano II Emanuele, dalla coppia elettorale Ferdinando Maria ed Enrichetta Adelaide di Savoia su progetto dell’architetto italiano Agostino Barelli. Il padiglione centrale fu completato nel 1675. Dal 1701, Max Emanuel, erede di Baviera, sovrano elettorato del Sacro Romano Impero, fece un sistematico ampliamento del palazzo.

Enrico Zucalli e Giovanni Antonio Viscardi aggiunsero due padiglioni ciascuno a sud ea nord del palazzo Barelli. La parte meridionale del palazzo fu successivamente ampliata per formare le scuderie di corte. Per ragioni di equilibrio, l’aranciera è stata aggiunta a nord.

Infine, sotto il figlio di Max Emanuel, l’imperatore Carlo VII Alberto, fu costruito un grande cerchio (il castello rondell) con palazzi barocchi (le cosiddette case cavalleresche). Qui nacquero due dei figli di quest’ultimo: Maria Antonia (futura Elettrice di Sassonia) nel 1724 e Maria Anna Josepha (futura Margravia di Baden-Baden) nel 1734.

Nel 1716 Joseph Effner ridisegna la facciata del padiglione centrale in stile barocco francese con pilastri.

Nel 1795, l’elettore Charles Theodore ordinò che le gallerie fossero estese dal lato del parco. Nel 1826 Leo von Klenze rimosse il suo frontone con lo stemma elettorale e creò invece una decorazione dell’attico direttamente sotto il tetto. Con il Trattato di Nymphenburg firmato nel luglio 1741, Carlo Alberto si alleò con Francia e Spagna contro l’Austria. Per molto tempo il palazzo è stato la residenza estiva più popolare dei sovrani bavaresi. Il re Max I Joseph vi morì nel 1825 e il suo pronipote, il re Ludwig II, vi nacque nel 1845.

All’interno del parco sono stati realizzati diversi padiglioni:

  • Il Pagodenburg (1716 - 1719) - un padiglione ottagonale con decorazioni di piastrelle di Delft al piano terra e cineserie al piano superiore. Fu costruito da Joseph Effner.
  • Il Badenburg (1719 - 1721) - un padiglione barocco anche di Joseph Effner. Contiene una grande sala per banchetti e un bagno piastrellato molto grande. Alcune camere sono decorate con varie carte da parati cinesi.
  • La Magdalenenklause - una rovina artificiale per il ritiro e la meditazione, costruita tra il 1725 e il 1728.
  • L’Amalienburg - un capanno da caccia rococò costruito da François de Cuvilliés per Carlo VII e sua moglie Maria Amalia nel 1734 - 1739, comprendente una sala degli specchi e un canile per i cani da caccia. L’edificio con la sua decorazione è un capolavoro assoluto al culmine del rococò europeo.
  • Il Tempio di Apollo - un tempio Monopteros neoclassico di Leo von Klenze, costruito tra il 1862 e il 1865.
Mappa: Castello di Nymphenburg
Mappa: Castello di Nymphenburg