Delfi (Δελφοί) è un sito archeologico sullo sperone sud-occidentale del monte Parnaso nella valle della Focide. Nei miti risalenti al periodo classico dell’antica Grecia (510 - 323 a.C.), si credeva che il sito di Delfi fosse determinato da Zeus quando cercò di trovare il centro della sua «Nonna Terra» (Ge, Gea o Gaia). Delfi è forse meglio conosciuta per l’oracolo del santuario che fu dedicato ad Apollo durante il periodo classico.

Il recinto sacro di Apollo a Delfi era un santuario panellenico, dove ogni quattro anni, a partire dal 586 a.C., atleti provenienti da tutto il mondo greco si sfidavano nei Giochi Pitici, uno dei quattro giochi panellenici (o stephanitici), precursori delle Olimpiadi moderne. I vincitori di Delfi sono stati presentati con una corona d’alloro (Stefano).

Questi giochi pitici sono al secondo posto tra i quattro giochi stephanitici in ordine cronologico e in base all’importanza. Questi giochi, tuttavia, erano diversi dai giochi di Olimpia in quanto non erano di così grande importanza per la città di Delfi come i giochi di Olimpia lo erano per l’area circostante Olimpia. Delfi sarebbe stata una città rinomata indipendentemente dal fatto che ospitasse questi giochi; aveva altre attrattive che lo portarono ad essere etichettato come «omphalos» (ombelico) della terra, cioè il centro del mondo.

Edifici e strutture principali

  • I resti del Tempio di Apollo di Delfi oggi visibili risalgono al IV secolo a.C., e sono di una costruzione dorica periptera. Fu eretto sui resti di un precedente tempio, datato al VI secolo a.C., a sua volta eretto sul sito di una costruzione del VII secolo a.C. attribuita agli architetti Trophonios e Agamedes.
  • Il Tesoro ateniese costruito per commemorare la vittoria degli Ateniesi nella battaglia di Maratona nel 490 a.C.
  • Il Teatro Antico di Delfi è stato costruito più in alto sulla collina dal Tempio di Apollo, offrendo agli spettatori una vista dell’intero santuario e della valle sottostante. Fu originariamente costruito nel IV secolo a.C., ma da allora è stato più volte rimaneggiato. Le sue 35 file possono ospitare 5.000 spettatori.
  • La Tholos presso il santuario di Atena Pronoia «Athena della preveggenza» è un edificio circolare costruito tra il 380 e il 360 a.C. Consisteva di 20 colonne doriche disposte con un diametro esterno di 14,76 m, con 10 colonne corinzie all’interno.
  • Lo Stadio si trova più in alto, oltre la Via Sacra e il teatro. Fu originariamente costruito nel V secolo a.C. ma fu rimaneggiato nei secoli successivi. L’ultimo importante rimaneggiamento avvenne nel II secolo d.C. sotto il patrocinio di Erode Attico quando furono costruiti i sedili in pietra e l’ingresso (ad arco). Poteva ospitare 6.500 spettatori e la pista era lunga 177 m e larga 25,5 m.
Mappa: Delfi
Mappa: Delfi