Montefiascone è arroccato sul ciglio di una collina a sud-est del Lago di Bolsena. Il nome della città deriva da quello dei Falisci (Mons Faliscorum, «Montagna dei Falisci»). Successivamente fu controllata dagli Etruschi. I primi documenti che citano Montefiascone sono dell’853, quando apparteneva al vescovo di Tuscania.
Nel 1058 e nel 1074 vi si fermarono rispettivamente i Papi Stefano IX e Gregorio VII. Nel 1093 la fortezza fu assediata dall’imperatore Enrico IV. Nei due secoli successivi, come possedimento papale, Montefiascone visse il suo periodo di massimo splendore. Il Castello fu spesso residenza dei Papi, e fu di conseguenza ampliato e abbellito.
Durante il pontificato avignonese fu la residenza principale del legato pontificio cardinale Albornoz.
Attrazioni principali
- Santa Margherita: La cattedrale fu costruita nel 1519 da Michele Sanmicheli. La sua cupola, realizzata nel 1647 da Carlo Fontana, è seconda per grandezza a quella di San Pietro.
- San Flaviano: La chiesa è un curioso edificio a due piani con una chiesa del XII secolo orientata ad est su una chiesa dell’XI secolo rivolta ad ovest. Al suo interno furono scoperti nel 1896 alcuni affreschi trecenteschi.