Ponte Sant’Angelo, un tempo Ponte Eliano o Pons Aelius, che significa Ponte di Adriano, è un ponte romano a Roma, completato nel 134 d.C. dall’imperatore romano Adriano, per attraversare il Tevere, dal centro della città al suo mausoleo di nuova costruzione, ora l’imponente Castel Sant’Angelo. Il ponte è rivestito di marmo travertino e attraversa il Tevere con tre arcate; vi si accedeva tramite rampa dal fiume. Collega i Rioni di Ponte (che prende il nome dal ponte stesso), e Borgo.
angeli
- Angelo con la Colonna (Trono) (Antonio Raggi, iscrizione «Tronus meus in columna»).
- Angelo con le fruste (Lazzaro Morelli, iscrizione «In flagella paratus sum»).
- Angelo con la corona di spine (Bernini e il figlio Paolo, ora nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte. (Copia sul ponte di Paolo Naldini, iscrizione «In aerumna mea dum configitur spina»).
- Angelo con il Sudario (Velo della Veronica) (Cosimo Fancelli, iscrizione «Respice faciem Christi tui»).
- Angelo con veste e dadi (Paolo Naldini, iscrizione «super vestimentum meum miserunt sortem»).
- Angelo con il chiodo (Girolamo Lucenti, iscrizione «Aspicient ad me quem confixerunt»).
- Angelo con la Croce (Ercole Ferrata, iscrizione «Cuius principatus super humerum eius»).
- Angelo con la Soprascritta (Copia di Giulio Cartari, iscrizione «Regnavit a ligno deus»).
- Angelo con la spugna (con aceto) (Antonio Giorgetti, iscrizione «Potaverunt me aceto»).
- Angelo con la lancia (Domenico Guidi, iscrizione «Vulnerasti cor meum»).
Delle statue sul ponte anteriori all’aggiornamento del Bernini, rimangono solo quelle dei due apostoli, San Pietro e Paolo.