Santi Ambrogio e Carlo al Corso (solitamente conosciuti semplicemente come San Carlo al Corso) sono una chiesa basilicale di Roma, affacciata sulla parte centrale di Via del Corso. L’abside della chiesa si affaccia dall’altra parte della strada, il Mausoleo di Augusto su Via di Ripetta.

Questa chiesa è dedicata a Sant’Ambrogio ea San Carlo Borromeo, entrambi milanesi. È una delle almeno tre chiese di Roma dedicate a Borromeo; altri includono San Carlo ai Catinari e San Carlo alle Quattro Fontane. La sua costruzione fu iniziata in onore della canonizzazione di San Carlo Borromeo nel 1610, sotto la direzione di Onorio Longhi e, dopo la sua morte, del figlio Martino Longhi il Giovane.

Il sito era quello dell’ex chiesa di San Nicola de Tofo. La pianta è a croce latina. La cupola, simile a quella dei Santi Luca e Martina, fu progettata da Pietro da Cortona (1668), a cui si devono anche l’abside e le ricche decorazioni interne. La facciata fu disegnata dal cardinale Luigi Alessandro Omodei, a cui non piacque il progetto preparato da Carlo Rainaldi.

La volta centrale è affrescata con una Caduta degli angeli ribelli (1677 - 1679) di Giacinto Brandi. La pala, raffigurante i Santi Ambrogio e Carlo Borromeo con la Vergine e Gesù, fu dipinta intorno al 1685 - 1690 da Carlo Maratta. La decorazione in stucco fu di Giacomo e Cosimo Fancelli.

La statua dei santi è di Francesco Cavallini. Gli affreschi di Giustizia e Pace furono dipinti da Girolamo Troppa. Nel deambulatorio retrostante il presbiterio si trova una nicchia dove è custodito un reliquiario contenente il cuore di San Carlo. Fu donato alla chiesa nel 1614 dal cardinale Federico Borromeo, cugino del santo.

Oltre il transetto sinistro si trova l’oratorio cinquecentesco di Sant’Ambrogio.

La prima cappella a destra è dedicata alla Crocifissione e conserva un affresco della Vigilanza di Paolo Albertoni. La seconda cappella a destra è dedicata a Maria Ausiliatrice (Maria Auxilium Christianorum) ha un’immagine della Vergine donata da San Vincenzo Pallotti nel XIX secolo.

La terza cappella a destra è dedicata alla Sacra Famiglia. Sul lato sinistro vi è una raffigurazione del Redentore e dei Santi Ambrogio e Carlo oltre al monumento sepolcrale di Federico Borromeo. All’esterno, ai lati dell’abside e di fronte all’antico Mausoleo di Augusto, si trovano due gigantesche statue dei santi titolari, tra le più grandi di Roma.

Mappa: Santi Ambrogio e Carlo al Corso
Mappa: Santi Ambrogio e Carlo al Corso