La Città del Vaticano, o Stato della Città del Vaticano, in italiano ufficialmente Stato della Città del Vaticano, è una città-stato sovrana senza sbocco sul mare il cui territorio è costituito da un’enclave murata all’interno della città di Roma. Ha una superficie di circa 44 ettari, e una popolazione di poco più di 800.
Questo fa della Città del Vaticano il più piccolo stato indipendente al mondo sia per superficie che per popolazione. Lo Stato della Città del Vaticano è stato istituito nel 1929 con i Patti Lateranensi, firmati dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Gasparri, per conto di Papa Pio XI e dal Primo Ministro e Capo del Governo Benito Mussolini, per conto del Re d’Italia Vittorio Emanuele III.
Lo Stato della Città del Vaticano è distinto dalla Santa Sede, che risale al cristianesimo primitivo ed è la principale sede episcopale di 1,2 miliardi di aderenti latini e cattolici orientali in tutto il mondo. Le Ordinanze della Città del Vaticano sono pubblicate in lingua italiana; i documenti ufficiali della Santa Sede sono emessi principalmente in latino.
Le due entità hanno passaporti distinti: la Santa Sede, non essendo uno Stato, rilascia solo passaporti diplomatici e di servizio, mentre lo Stato della Città del Vaticano emette passaporti normali. In ogni caso vengono rilasciati pochissimi passaporti. I Patti Lateranensi del 1929, che diedero vita alla città-stato, ne parlò come di una nuova creazione (Preambolo e articolo III), non come un vestigio del ben più vasto Stato Pontificio (756 - 1870) che in precedenza comprendeva gran parte del centro Italia.
La maggior parte di questo territorio fu assorbito nel Regno d’Italia nel 1860, e la porzione finale, cioè la città di Roma con il Lazio, dieci anni dopo, nel 1870. La Città del Vaticano è uno stato ecclesiastico o sacerdotale-monarchico, retto dal Vescovo di Roma-il Papa.
I più alti funzionari statali sono tutti sacerdoti cattolici di varia origine nazionale. È territorio sovrano della Santa Sede (Sancta Sedes) e sede della residenza papale, denominata Palazzo Apostolico. I Papi hanno generalmente risieduto nell’area che nel 1929 divenne Città del Vaticano dal ritorno da Avignone nel 1377, ma a volte hanno anche risieduto nel Palazzo del Quirinale a Roma e altrove.
In precedenza, risiedevano nel Palazzo Lateranense sul Celio, dal lato opposto di Roma dal Vaticano. L’imperatore Costantino donò questo sito a papa Milziade nel 313. In quest’ultimo edificio avvenne la firma degli accordi che istituirono il nuovo stato, dando origine al nome di Patti Lateranensi, con cui sono conosciuti.