Il Laos meridionale è diviso in 4 province (Attapeu, Champasak, Salavan, Sekong). Champasak (Champassak o Champasack) è una provincia del Laos sudoccidentale, vicino ai confini con Thailandia e Cambogia. È uno dei tre principati che sono succeduti al regno laotiano di Lan Xang.
La capitale è Pakse, ma prende il nome da Champasak, l’antica capitale del Regno di Champasak. Il fiume Mekong fa parte del confine con la vicina Thailandia e contiene Si Phan Don («Quattromila isole») nel sud della provincia, al confine con la Cambogia. Champasak ha circa 20 wat (templi), come Wat Phou, Wat Luang e Wat Tham Fai.
Altopiano di Boloven
L’altopiano di Bolaven è un altopiano alto 1.200 m e largo 10.000 km² in Laos. La maggior parte dell’altopiano si trova nella provincia di Champasak. Sull’altopiano vivono vari gruppi etnici che appartengono alla famiglia linguistica Mon Khmer. Con circa 50.000 persone, il gruppo più numeroso è quello delle lave. L’altopiano prese il nome da loro (Bolaven - casa delle lave). Nella regione si pratica principalmente l’agricoltura
Si coltivano gomma, cardamomo, pepe, tè verde e caffè, che conferiscono all’altopiano importanza nazionale. Il Tad Fane (la cascata più alta del Laos a 120 m) e le cascate Tad Phasuam, Tad Lo, Tad E-Tu, Tad Champee e Tad Nyuang si trovano nell’altopiano di Bolaven.
Isola di Don Khon
Don Khon è un’isola dell’arcipelago di Si Phan Don sul fiume Mekong in Laos. L’isola è lunga 5 km e larga 3 km. La ferrovia Don Det - Don Khon era una ferrovia a scartamento ridotto lunga 7 km sulle isole di Don Khon e Don Det, aperta nel 1893 per trasportare navi, merci e passeggeri lungo il fiume Mekong e chiusa dagli anni ’40.
Isola di Don Khong
L’isola di Don Khong è un’isola fluviale nel Mekong nella provincia meridionale del Laos di Champasak. L’isola (a seconda del livello dell’acqua) in direzione nord-sud lunga circa 16-18 km e larga fino a 8 km si trova a nord dell’area Si Phan Don (quattromila isole) e rappresenta l’isola principale della regione. È la più grande isola del Laos e intorno a una delle più grandi isole del Mekong. La città principale dell’isola è Muang Khong a est, che è anche la sede amministrativa del distretto di Khong.
Pakse
Pakse, anche Pakxe, francese Paksé o Pakxé, tradotto «foce del fiume Se»; è con 119.848 abitanti (2010) la terza città più grande del Laos sul Mekong e capitale della provincia di Champasak nel sud del paese.
Cascate di Khone, cascate di Pha Pheng e cascate di Li Phi
Le cascate Khone e Pha Pheng insieme formano una cascata situata nella provincia di Champasak sul fiume Mekong nel sud del Laos, vicino al confine con la Cambogia. Con 10.783 m di larghezza, le cascate Khone sono le più grandi del sud-est asiatico e sono la ragione principale per cui il Mekong non è completamente navigabile in Cina.
Le cascate sono caratterizzate da migliaia di isole e innumerevoli corsi d’acqua, che danno all’area il nome di Si Phan Don o «le 4000 isole». Le cascate più alte raggiungono i 21 m; il susseguirsi di rapide si estende per 9,7 km della lunghezza del fiume. La portata media della cataratta è di quasi 11.000 m³/s, con la portata più alta mai registrata a oltre 49.000 m³/s.
Uo Moung
Uo Moung (Oum Moung) è un tempio indù Khmer (Tomo) in rovina nella provincia di Champasak, nel sud del Laos. Si crede che sia stato costruito alla fine del IX secolo durante il regno del re Khmer Yasovarman I.
Vat Phu
Wat Phu («tempio di montagna») è un ex complesso di templi Khmer nella provincia di Champasak, nel sud del Laos. Le rovine che si sono conservate risalgono all’XI - XIII secolo. Il «quartiere del tempio di Wat Phou e gli antichi insediamenti associati nel paesaggio culturale di Champasak» sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 2001.